Dopo una lite in un bar, un uomo è stato seguito fino al suo suv e ucciso con colpi di pistola alla testa.
Un episodio drammatico ha sconvolto la comunità di San Antonio, in Texas. La sera di domenica 19 ottobre 2025, una discussione all’interno di un bar ha portato alla morte di Julio Cesar Martinez Padron, 59 anni, colpito mortalmente alla testa da Ramiro Espinoza Jr., 43 anni, secondo quanto riportato da Ksat e Law&Crime.
Una lite qualsiasi si trasforma in un omicidio
Secondo l’affidavit rilasciato dalla polizia, i due uomini hanno avuto un acceso litigio all’interno del locale. Testimoni riferiscono che sono dovuti intervenire per separarli fisicamente. Entrambi hanno poi lasciato il bar e si sono diretti ai rispettivi veicoli. Ma la tensione non si è fermata lì.
Espinoza è tornato alla sua auto, ha recuperato un’arma da fuoco e si è avvicinato al suv di Padron. Avrebbe pronunciato le parole: “I got you now” ossia “Ora ti ho preso”, prima di aprire il fuoco e colpire la vittima alla testa con diversi colpi. Dopo aver sparato, è fuggito dal luogo del crimine.
Indagini rapide e arresto immediato
La polizia è intervenuta trovando Padron a terra, accanto al suo suv, in condizioni critiche. L’uomo è stato trasportato in ospedale ma è morto il giorno successivo a causa delle ferite riportate.
L’arresto di Espinoza è stato possibile grazie all’uso del sistema di riconoscimento automatico delle targhe (alpr), che ha rilevato la sua auto in fuga, e alla testimonianza di chi era presente. Diversi testimoni hanno infatti riconosciuto l’aggressore in un identikit fotografico fornito dalla polizia.
Espinoza è stato formalmente accusato di omicidio e presentato davanti al giudice. La cauzione è stata fissata a 250.000 dollari, e rimane in custodia in attesa dell’udienza preliminare fissata per il 15 gennaio 2026.
